GRAZIE MISTER. Come un fulmine a ciel sereno, nel pomeriggio di martedì 21 maggio, il Comandante in Capo rossoblù, con un video messaggio, annuncia la notizia che tutti i tifosi temevano. Claudio Ranieri lascia il Cagliari.
E visto che, Sir Claudio è un Uomo di parola, dopo aver ribadito più volte (sentito con le nostre orecchie) che Cagliari sarebbe stata la sua ultima panchina, a meno che non gli venga offerta una Nazionale, Claudio Ranieri lascia il calcio.
Dopo, la straordinaria vittoria di Domenica 19 maggio, al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, contro il Sassuolo, che ha regalato la salvezza aritmetica. Dopo aver detto ai microfoni di Sky, che aveva un altro anno di contratto, tutti noi tifosi, ci siamo illusi che potesse rimanere ancora sulla panchina cagliaritana, ma è giusto così..
E’ giusto lasciare, è giusto chiudere in bellezza una Storia d’Amore, iniziata trentatré anni fa, con la storica cavalcata doppia promozione.
Ci siamo solamente illusi, dopo la rocambolesca salvezza, che ad un certo punto della Stagione in pochi ci credevano, ma non noi, perchè sapevamo che solo lui, sarebbe stato capace di farci rimanere in Serie A. Mai avuto dubbi. Sir Claudio dal 3 Gennaio dello scorso anno, ha riavvicinato la città allo stadio e riconquistato l’ambiente, che si era perduto dopo la negativa precedente gestione.
Se la buon’anima di Gigi Riva era il nostro Re, Claudio Ranieri è stato incoronato trent’anni fa, il nostro Imperatore. E dopo, questo anno e mezzo da sogno, la sua Cagliari lo ha reso Santo. Caro Mister ora è giusto goderti i tuoi nipotini, io personalmente ti ringrazio per non avermi mai cacciato dalla Sala Stampa, ma tutti noi e tutta l’Isola ti ringrazia per tutto quello che hai fatto in questi trenta lunghi anni. Cagliari continuerà a soffiarti dietro.
Daniele Cardia
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