(Adnkronos) – “Obiettivo principale di Sobi è quello di migliorare la qualità di vita di chi ha una patologia rara e dei caregivers. Un obiettivo importante che noi perseguiamo è innanzitutto quello di ascoltare i bisogni insoddisfatti delle persone che vivono con queste patologie rare, gli unmet needs. Ci impegniamo quindi per dare il più rapido accesso possibile a trattamenti innovativi, dialogando con le associazioni pazienti e le istituzioni”. Lo ha detto Annalisa Adani, Vice President e General Manager di Sobi Italia, Grecia, Malta e Cipro, a margine del primo Sobi Talk del 2024 dedicato alla condivisione delle storie delle persone con patologie ematologiche rare. “Oltre all’impegno sul piano clinico – aggiunge Adani – in Sobi portiamo avanti varie progettualità, che nascono dall’ascolto degli unmet needs delle persone con malattie rare, offrendo loro nuove opportunità terapeutiche e strumenti che favoriscano una maggiore inclusione. Abbiamo inoltre l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su queste patologie ancora così poco conosciute”. Lo scopo di incontri come i Sobi Talk “è quello di creare uno spazio di dialogo e una riflessione su tematiche attuali e sulle trasformazioni in corso nel campo delle malattie rare, che per noi è fondamentale”, conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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