(Adnkronos) – Dopo la forte ondata di maltempo, miglioramenti in Veneto e allerta rientrata anche a Vicenza, dove il Bacchiglione, dopo aver toccato ieri i 5 metri, stamane alle 9 era già sceso poco sopra i due e non è stato quindi necessario attivare le idrovore installate in via precauzionale nella zona dello stadio Menti, una delle zone più basse della città. Peggio è andata invece in provincia, dove ancora una volta intensi nubifragi hanno colpito ampie zone dell’Alto vicentino provocando allagamenti e smottamenti a Malo e a Isola Vicentina. Danni anche nella zona ovest della provincia, come a Valdagno e nella Valle del Chiampo, dove sono stati necessari alcuni interventi per allagamenti e frane. In queste ore si sta verificando la propagazione della onda di piena verso valle di tutti i principali corsi d’acqua, in particolare l’Adige sta transitando per Verona con livelli prossimi alla seconda soglia e in provincia di Rovigo sono segnalate evidenti infiltrazioni negli argini e nelle campagne ma senza particolari danni. Circa il Livenza, i livelli in crescita nelle sezioni friulane sono attesi in territorio veneto nel corso delle prossime ore, informa il centro della Protezione civile regionale. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Casa, Mit prepara norme per sanare irregolarità strutturali
(Adnkronos) – Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta preparando un pacchetto di norme per intervenire sulla casa, così come chiesto e auspicato anche dalle amministrazioni territoriali, dalle associazioni e dagli enti del settore […]
Immobili, Tecnocasa: “Turismo e infrastrutture strategici per settore impresa”
(Adnkronos) – Il segmento degli immobili per l’impresa si inserisce in un quadro economico ancora debole. La crescita del pil per fine anno è attesa intorno a +0,7%. “In questo contesto – afferma Fabiana Megliola, […]
Sanità, Laghi (Consiglio superiore Ministero): “IA già applicata ma utenza non la percepisce”
(Adnkronos) – “C’è una intelligenza artificiale che io definisco invisibile, che è già presente e commercialmente disponibile e che, per esempio, in ambito radiologico consente di ridurre la dose di radiazione della Tac del 60% […]
Commenta per primo