CAGLIARI – Migliaia di persone sono scese in piazza in diverse città italiane per chiedere pace e la fine dei conflitti in corso nel mondo, con particolare attenzione alla crisi in Medio Oriente e in Ucraina. La mobilitazione nazionale, organizzata sotto lo slogan “Fermiamo le guerre, il tempo della pace è ora”, è partita da Piramide a Roma e ha visto la partecipazione di numerose realtà della società civile, con il sostegno di oltre 350 organizzazioni.
La manifestazione è stata promossa da Europe for Peace, Rete Italiana Pace e Disarmo, Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, AssisiPaceGiusta e Sbilanciamoci, raccogliendo l’adesione di molte associazioni, sindacati e forze politiche in tutta Italia.
Oltre ai cortei di Roma e Milano, manifestazioni si sono svolte anche a Cagliari, dove centinaia di persone si sono riunite in Via Roma e in altre piazze della città.
Tra striscioni e manifesti, i partecipanti hanno ribadito il loro messaggio di pace e solidarietà, scandendo slogan come “Pace, terra, dignità” e “Fuori l’Italia dalla Nato. Un altro striscione recitava: “Siamo tutti ebrei e palestinesi, russi e ucraini: l’umanità non ha confini,” a testimonianza di un appello universale alla pace e alla convivenza tra i popoli. Striscioni anche contro la fabbrica RWM in Sardegna con le immagini di bambini uccisi dalle bombe.
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