MONASTIR – Due cittadini tunisini, rispettivamente di 22 e 32 anni e ospiti del Centro di Accoglienza Straordinario di Monastir, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione locale per furto, ricettazione e utilizzo fraudolento di carte di pagamento. La segnalazione è scattata dopo che i militari hanno identificato i sospetti mentre tentavano di utilizzare una tessera bancomat sottratta.
L’episodio ha avuto inizio poche ore prima, quando un residente di Villa Verde (OR) ha subito il furto di un borsone lasciato incustodito nella sua auto parcheggiata nel centro di Monastir. All’interno del borsone erano presenti effetti personali e una carta bancomat, il cui utilizzo è stato subito segnalato al proprietario tramite notifiche sul cellulare. L’uomo, comprendendo l’illecito in corso, ha contattato prontamente i Carabinieri, che hanno attivato un intervento tempestivo.
I militari sono riusciti a fermare i due sospetti all’interno di una tabaccheria, dove stavano cercando di effettuare acquisti con la carta rubata. Durante le perquisizioni nei dintorni, i Carabinieri hanno recuperato anche gli altri effetti personali sottratti, che sono stati restituiti alla vittima.
L’operazione sottolinea l’importanza della tempestività nelle segnalazioni da parte dei cittadini e del monitoraggio continuo degli utilizzi anomali delle carte di pagamento. Le indagini rimangono in corso per confermare tutti i dettagli dell’episodio, nel rispetto della presunzione di innocenza per gli indagati fino alla conclusione delle verifiche.
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