(Adnkronos) – “Le aziende possono fare molto per la natalità lavorando su cultura, comportamenti, iniziative concrete e politiche che la supportino: come Generali Italia sentiamo molto questa responsabilità e sono tante le iniziative messe in campo, come il modello di lavoro flessibile e le tematiche di benessere a 360 gradi dei nostri dipendenti. Il tutto integrato da tantissimi servizi di welfare per supportare le esigenze dei nostri dipendenti”. Così Anna Nozza, chief hr & organization officer di Generali Italia, alla IV edizione degli Stati Generali della natalità, in programma all’Auditorium della Conciliazione di Roma. “La sfida demografica è una delle principali che il nostro Paese sta affrontando”, aggiunge Nozza. “L’Istat dice che tra 20 anni il numero di over 65 crescerà di 5 milioni e 5 in meno saranno invece in età di forza lavoro. Per questo, aziende e istituzioni lavorino insieme per affrontare meglio questa sfida. Come Generali Italia lavoriamo su 2 fronti: sviluppare nuovi prodotti per andare incontro alle esigenze dei nuovi clienti e dall’altro per mettere al centro il benessere delle nostre persone, sempre con modalità flessibili che permettano di coniugare la vita personale e quella lavorativa”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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