Arriva all’Ospedale Oncologico Presidio Ospedaliero Armando Businco dell’Arnas Brotzu, nella Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica, diretta dal dott. Raffaele Barbara, la Tomoterapia elicoidale, ultima frontiera nel campo della radioterapia, che consentirà di trattare tutte le tipologie di neoplasie attraverso i più moderni trattamenti radioterapici, in linea con i centri oncologici più evoluti in Italia.
Stamane, alle 12, è stato presento il nuovo Acceleratore Lineare (LINAC) di ultima generazione, unico sul territorio regionale. Presenti alla cerimonia d’inaugurazione l’Assessore Regionale della Sanità, Carlo Doria, l’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Baturi, i vertici dell’Arnas Brotzu, la Direttrice Generale Agnese Foddis, il Direttore Sanitario Raimondo Pinna, il Direttore Amministrativo Ennio Filigheddu.
“La Regione ha mantenuto l’impegno di dare la massima attenzione all’ospedale oncologico, investendo in tecnologie avanzate che garantiscono ai pazienti una qualità di cura più alta. Lo scorso mese di novembre abbiamo inaugurato il nuovo acceleratore nella radioterapia, oggi parte la seconda fase del processo di rinnovamento dei macchinari del reparto di Radioterapia Oncologica del Businco. Queste modernissime apparecchiature consentiranno di ridurre la mobilità dei pazienti verso altre regioni”. Così il Presidente della Regione Christian Solinas a margine dell’evento.
Un passo importante che conferma come il Businco rappresenti il polo di riferimento Onco-Ematologico Pediatrico e dell’Adulto per tutta l’isola. Attraverso l’utilizzo dei nuovi macchinari, più veloci, potenti e mirati sul bersaglio sarà possibile ottenere risultati anche per il trattamento di tumori che colpiscono i pazienti più fragili, riducendo gli effetti collaterali. Il macchinario, infatti, consente di valutare in tempo reale la riduzione della lesione neoplastica durante il trattamento radiante, eseguendo una Radioterapia adattativa (Adaptive Radiotherapy), cioè in grado di adattarsi alle modifiche di volume tumorale.
Soddisfazione è stata espressa dall’Assessorato della Sanità, che ha sottolineato l’importanza di investire in strategie e strumentazioni all’avanguardia a livello nazionale, in grado di migliorare non solo il tasso di efficacia e di successo delle terapie oncologiche, ma anche la qualità di vita dei pazienti più delicati, come i bambini e gli adolescenti,
Il sistema si avvale della tecnologia Synchrony, che permette il monitoraggio e il controllo continuo del movimento d’organo e dell’escursione della lesione durante l’irradiazione e il conseguente cambiamento di direzione del fascio in tempo reale in modo da seguire il movimento della lesione neoplastica da trattare e adeguare perfettamente la distribuzione di dose sul tumore risparmiando gli organi adiacenti.
Per l’acquisto della Tomoterapia sono stati impegnati € 5.897.000,00. L’importo è stato finanziato con le risorse del PNRR – M6.C2 1.1.2 – Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero – Grandi Apparecchiature Sanitarie e con il cofinanziamento regionale (DGR n. 12/16 del 07.04.2022).
Il piano di ammodernamento tecnologico programmato si concluderà a luglio del 2024 con l’operatività del Cyberknife, un LINAC Robotico di ultimissima generazione, estremamente versatile, in grado di soddisfare le esigenze di cure oncologiche e non oncologiche in tutto il territorio regionale.
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