All’Adriatico di Pescara è Zeman Show. Solo un pericolo sullo 0-0: Contini entra tutto solo in area ma Plizzari salva, unica ghiotta occasione per gli olbiesi. Poi è dominio biancazzurro. Da applausi il primo gol di Cuppone: colpo di testa perfetto e palla sotto l’incrocio. Dagasso, schierato play, fa una prestazione sontuosa e firma il raddoppio. Ci pensa Tunjov a chiudere i conti nel primo tempo con un bel colpo di testa. All’intervallo solo sorrisi per Zeman: Aloi, di categoria superiore da mezzala, firma il 4-0.
Se gli abruzzesi si candidano per essere la terza forza del Girone B alle spalle di un Cesena inarrestabile assieme alla rivelazione Torres, per i galluresi di Greco è buio pesto, squadra nella terra di mezzo. 17 punti piena zona playout a -3 dalla salvezza diretta che coinvolge numerose squadre. Già con il recupero di Rimini terminato a reti bianche, l’Olbia ha mostrato sterilità offensive preoccupanti. Senza Ragatzu a pieno regime ed un Dessena con Biancu al top le geometrie scarseggiano. La vittoria manca dal 2 Novembre: Olbia Pineto 1-0 timbrata proprio dal numero 10 quartese. L’uscita anzitempo per infortunio di Cavuoti è la ciliegina sulla torta del momento no. Al momento Leandro Greco ex giocatore di Roma, Olympiakos, e Livorno non sembra in discussione ma occorre immediatamente cambiare marcia altrimenti si rischia di precipitare.
Emozioni al Vanni Sanna. La Torres piega l’Arezzo per 3-2. Toscani trafitti in quattro minuti da Fischnaller e Ruocco nel primo tempo, poi Gaddini la riapre con una rete d’antologia. Occasioni da una parte e dall’altra, peccato per una traversa colpita da Settembrini su punizione che avrebbe meritato miglior sorte. E peccato per l’ingenuità al termine del primo tempo di Foglia che si fa espellere e lascia l’Arezzo in inferiorità numerica. Gucci nella ripresa di testa agguanta il pari che dura solo due minuti. Mastinu riporta avanti i sardi con un tiro deviato. Gloria per i sassaresi che continuano la marcia trionfale portandosi a quota 40 punti consolidando il secondo posto, archiviando il discorso salvezza. A questo punto l’obiettivo minimo diventa la partecipazione ai playoff per la promozione in Serie B.
di Marco Locci
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