(Adnkronos) – "Ovunque, ma a maggior ragione nelle aree più fragili del paese, la scuola resta l’alternativa più concreta e democratica ad un destino scritto da altri. Pertanto si auspica che il lavoro fatto dagli insegnanti, soprattutto nei quartieri dove la criminalità esercita una pressione maggiore, sia difeso e sostenuto sempre e da tutti; difendere il loro ruolo del resto significa consentire a tutti i ragazzi di costruirsi un futuro da persone libere, a prescindere dal cognome che portano". Così all'Adnkronos la giornalista Francesca Fagnani, di cui è appena uscito il libro "Mala. Roma Criminale", commenta il caso della maestra aggredita a Ostia da una mamma del clan Spada e la bufera sollevata dalle parole del presidente del Municipio che in consiglio ha invitato a non enfatizzare la vicenda perché "non siamo Caivano". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Il Fentanil e il pericolo di un’assunzione involontaria per chi fa uso di sostanze. Il punto di IEuD – Istituto Europeo delle Dipendenze
(Adnkronos) – Milano, 17 Giugno 2024. Negli ultimi mesi il Fentanil è stato al centro di un acceso dibattito, evidenziando un fenomeno legato al suo abuso che evoca spettri di overdosi e scenari che ricordano, […]
Festival Regionale dell’Economia Civile, il ruolo dell’economia sociale e civile nel futuro dell’Europa
(Adnkronos) – Roma, 18 maggio 2024 – Proseguono, a Rieti, i lavori del Festival Regionale dell’Economia Civile, che vuole coinvolgere le comunità locali in tutte le componenti della società civile come attori di economia sociale […]
‘Disturbi alimentari stanno diventando incurabili per scelta politica’, lo sfogo
(Adnkronos) – "Queste malattie", i disturbi del comportamento alimentare, "stanno diventando incurabili non perché lo dice la medicina o la scienza, ma perché lo sta decretando la politica". E' netto Stefano Tavilla, fra i fondatori […]
Commenta per primo