(Adnkronos) – “L’Istituto superiore si sanità (Iss) ha nel suo Dna l’approccio One Health (Salute unica, ndr) perché al suo interno ha dipartimenti di salute umana, animale e ambientale. C’è una collaborazione molto stretta tra i dipartimenti e con il ministero della Salute, che è concepito in termini di One Health, perché anche al suo interno ci sono queste tre direzioni che collaborano tra loro. Oggi stiamo facendo molta più attenzione di prima a divulgare in chiave One Health quello che si fa”. Così Anna Teresa Palamara, direttore Dipartimento Malattie infettive dell’Iss, a margine della presentazione del Libro Bianco ‘One Health: sostenibilità, benessere e prevenzione’ progetto di Msd Animal Health, presso la Camera dei Deputati. “I programmi in cui sono coinvolte tutte e tre le componenti umana, animale e ambientale – continua Palamara – sono molti. Per citarne alcuni, il programma di sorveglianza delle arbovirosi, che si fa sia nelle zanzare sia nell’uomo, che attraverso dei controlli ambientali; il controllo di sorveglianza dell’influenza aviaria negli animali e nell’uomo. In tutte queste circostanze One Health significa collaborazione tra esperienze diverse che necessariamente devono ‘complementarsi’ con diversi obiettivi, come la salute dell’uomo, ma anche la filiera alimentare e la conservazione dell’ambiente. Ci sono competenze ed esperienze complementari – conclude – che devono parlarsi per garantire sempre la salute dei cittadini”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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