(Adnkronos) – Roma ama Sir Tony Pappano e lui ricambia con la generosità e la passione che lo contraddistinguono sul podio, regalando una lettura della ‘Messa da Requiem’ di Verdi tellurica, tecnicamente ineccepibile e giustamente teatrale, proprio come Verdi l’aveva concepita. Un trionfo con standing ovation interminabile, sia nel concerto di sabato sera che in quello di ieri, nella sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, per la stagione dell’Accademia di Santa Cecilia, con replica stasera alle 20,30. ‘Sold out’ tutti e tre i concerti che omaggiano Claudio Abbado, il grande direttore d’orchestra milanese scomparso dieci anni fa, cui l’Accademia di Santa Cecilia, sabato 3 febbraio scorso, ha dedicato un importante convegno internazionale dal titolo ‘Dirigere il futuro. Claudio Abbado tra utopia e realtà’. “Stare qui a Roma con quest’orchestra e con questo coro è per me una gioia – ha dichiarato Pappano – e sono fiero di poter dedicare questi concerti alla memoria di Claudio Abbado, un italiano dal talento che va al di là del normale, un musicista visionario che ha conquistato quasi tutti i repertori in tutti i paesi del mondo, che ha creato orchestre e si è occupato della gioventù. Un grande artista di cui dobbiamo essere fieri. Ho avuto modo di conoscerlo verso la fine della sua vita e averlo avuto molto vicino a Santa Cecilia e ai suoi musicisti è stato un regalo”, ha concluso Sir Tony, per 18 anni alla guida dell’Orchestra di Santa Cecilia come direttore musicale, un’avventura che si è conclusa l’anno scorso con la nomina a direttore emerito. Pappano assumerà l’incarico di direttore principale della London Symphony Orchestra nella stagione 2024-2025. Al successo delle serate – il concerto di ieri e la replica di stasera sono registrati da Rai Radio3 e da Rai5 – hanno contribuito l’orchestra ceciliana in splendida forma, il coro, preparato da Andrea Secchi, che si conferma tra i migliori a livello internazionale, capace di sfumature e colori davvero rari per una compagine vocale, e da un quartetto di solisti di primissimo piano, composto dal soprano sudafricano Masabane Cecilia Rangwanasha, dal mezzosoprano lettone Elina Garanca, dal tenore sudcoreano SeokJong Baek e dal giovane basso georgiano Giogi Manoshvili. Un trionfo assoluto, suggellato anche dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, presente ieri in sala, che raggiunto dai giornalisti mentre si avviava verso i camerini per salutare gli artisti, ha chiosato: “Un concerto bellissimo”. Il ‘Requiem’ sarà trasmesso su Rai5 il 15 febbraio prossimo nel corso della prima di quattro puntate dello speciale, curato da Rai Cultura, ‘Abbado artista di progetto’, dedicato al convegno di Santa Cecilia dello scorso ottobre, cui hanno partecipato Daniele Abbado, il presidente dell’Accademia, Michele dall’Ongaro, il pianista Alexander Lonquich e il musicologo e giornalista Sandro Cappelletto. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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