TELTI ( SS ) – Si è conclusa con successo la seconda edizione del Premio Vittorio Inzaina, che dal 30 agosto al 1 settembre ha trasformato Telti in un vero e proprio palcoscenico musicale, rendendo omaggio al celebre artista sardo e offrendo visibilità ai talenti emergenti. L’evento, svoltosi nella suggestiva cornice davanti alla Chiesa di Santa Vittoria, ha attirato un pubblico entusiasta, pronto a supportare i nuovi artisti della scena musicale.
Cantabimbo: La vetrina per gli artisti più giovani
La giornata di apertura ha presentato una novità: il Cantabimbo, un’iniziativa dedicata ai più piccoli, che hanno brillato sul palco per il loro talento. I cori Spirito Goioso di Sassari e Sant’Antonio di Ottana hanno aperto la manifestazione, dando il via a un percorso che mira a valorizzare le nuove generazioni. Il sindaco Vittorio Pinducciu ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa: “Il Cantabimbo è il seme da cui nasceranno futuri talenti nel Premio Vittorio Inzaina. La musica è un potente strumento educativo che può guidare i nostri bambini verso un avvenire ricco di opportunità.”
Serate di intensa competizione musicale
Negli eventi di gala del 31 agosto e del 1 settembre, quindici artisti si sono cimentati sul palco, scelti e preparati dal direttore artistico Giovanni Budroni. Quest’anno, il concorso ha visto la partecipazione non solo di giovani talenti, ma anche di artisti meno giovani, dimostrando che la passione per la musica non ha età.
I Bud Brothers rendono omaggio a Vittorio Inzaina
Gli artisti Giovanni e Giantore Budroni, noti come Bud Brothers, hanno aperto entrambe le serate di gara con un tributo speciale a Vittorio Inzaina, eseguendo una selezione di brani storici riarrangiati per l’occasione. Le loro performance hanno evocato emozioni di un tempo, dimostrando come la musica abbia la capacità di unire le generazioni. La freschezza con cui i Bud Brothers hanno reinterpretato i classici di Inzaina ha affascinato il pubblico, offrendo un omaggio autentico e innovativo dell’artista.
Il tributo di Evi Pattitoni
Il 31 agosto c’è stato un momento toccante quando Elvira Angela Pattitoni, conosciuta come Evi, nipote di Vittorio Inzaina, ha reso omaggio allo zio. La sua dedica, che mescolava ricordi familiari a celebrazioni artistiche, è stata arricchita dalla presenza di sette modelle che hanno indossato creazioni della stilista. Gli abiti, ispirati a diverse culture e temi, primo fra tutti il tema della pace nel mondo, hanno attratto l’attenzione, aggiungendo un’eleganza speciale alla serata.
La premiazione dei nuovi talenti
Il festival si è concluso il 1 settembre con la cerimonia di premiazione. Iside Zucconi, giovane artista di Olbia, ha conquistato il primo premio con una performance che ha impressionato la giuria. Al secondo e terzo posto si sono classificati Kidd Reo, con il suo brano rap inedito “Nobody”, e Arianna Diretto, già vincitrice a Siniscola per la sezione giovani del Festival Note di Stelle. Questi giovani talenti avranno l’occasione di partecipare alle selezioni di Casa Sanremo Live Box 2025, vincendo borse di studio. Il premio della critica è andato a Paola Natale, l’unica concorrente teltese, alla quale è stato augurato che possa seguire le orme del grande Vittorio Inzaina.
Riconoscimento per Paolo Masala
Il Premio Isola In…Cantata 2024 è stato conferito a Paolo Masala, figura fondamentale nella musica sarda, noto per aver supportato e valorizzato artisti come Vittorio Inzaina. Con il suo tocco di ironia e saggezza, Masala ha toccato il cuore dei presenti, chiudendo la serata con un’esibizione al sax che ha entusiasmato il pubblico, meritandosi una standing ovation. Il premio gli è stato consegnato dall’assessore regionale al turismo, Franco Cuccureddu. Nella scorsa edizione il premio era stato conferito al gruppo musicale I Bertas.
Giuria di esperti e un festival con prospettive future
La giuria, composta da personalità di spicco come Ciro Barbato e Maria Puca, ha garantito l’imparzialità e la qualità delle valutazioni, confermando il prestigio del Premio Vittorio Inzaina. Grazie al sostegno di RAI Sardegna e al patrocinio della Regione, questa manifestazione sta diventando un trampolino di lancio importante per i giovani talenti sardi. Il direttore artistico Giovanni Budroni e l’assessore Matteo Sanna hanno ribadito l’intento di far crescere ancora di più l’evento, puntando a farne un appuntamento imperdibile nel panorama musicale italiano.
Mentre l’edizione 2024 si conclude, l’attesa per la prossima è già palpabile. Il Premio Vittorio Inzaina si conferma non solo un tributo a un grande artista, ma anche un percorso professionale per le nuove generazioni di musicisti sardi, proiettati verso un futuro di successo e riconoscimenti.
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