SALERNITANA (3-5-2) Costil, Mazzocchi, Fazio (83’Ikwuemesi), Gyombér, Bradaric, Coulibaly (56’ Legowski), Maggiore, Kastanos (55’Martegani), Candreva (76’ Tchaouna), Cabral (56’ Stewart), Dia
CAGLIARI (4-4-1-2) Scuffet, Nandez (46’Zappa), Goldaniga, Dossena (74’Obert), Augello, Makoumbou, Prati, Deiola, Mancosu (46’Viola), Oristanio (64’Jankto), Luvumbo (84’Shomurodov)
Uno stadio “Arechi” incandescente a Salerno, con un clima rovente. Entrambe le squadre, alla ricerca della prima vittoria stagionale, e sardi per abbandonare quell’odiato ultimo posto. Pippo Inzaghi debutta sulla panchina campana. Ranieri torna alla difesa a quattro che offre più stabilità, e spostando Nahitan Nandez destro difensivo, come aveva appena giocato con la sua Nazionale, e sceso dall’aereo solo tre giorni prima. Trequartista dietro le punte, si rivede dopo mesi di infortunio, il nostro Marco Mancosu. Finalmente, tornato in campo e la tifoseria lo accoglie a braccia aperte.
Inutile dire che siamo infuriati, indiavolati e censuriamo parole più colorite. Ci chiediamo ma questo Var, che tanto è stato utile in diverse partite precedenti, a cosa serve a volte? Sarà forse da rivedere o da rivedere saranno gli arbitri che si siedono ai controlli? E spesso si dimenticano delle decisioni prese in tante riunioni settimanali che vengono fatte, nelle settimane precedenti. Ma ricapitoliamo quanto è successo.
Un buon Cagliari che pressa e attacca per tutta la partita, ma la Salernitana è piuttosto aggressiva. Un primo tempo, nel quale i rossoblù giocano meglio. All’inizio della ripresa, sia Super Pippo che Sir Claudio, effettuano dei cambi. Entrano Zappa e Viola, in Casa Cagliari.
Nel finale della partita, succede un po’ di tutto. Rossoblù in vantaggio con Zito Luvumbo all’ 79’, su assist di Jankto subentrato ad Oristanio 0-1.
Pareggia poco dopo la Salernitana, all’85’ con un ottimo Dia 1-1.Ma non è finita qui, perché Viola porta i sardi in vantaggio all’ 88’, su assist di un sorprendente Shomurodov subentrato a Luvumbo
1-2.Poi ecco qua, il rigore tanto discusso. Legowski si procura un rigore. Durante la marcatura in area di rigore, Viola accidentalmente tocca la palla con la mano, ma solo perché la palla involontariamente gli è finita sopra. E l’arbitro Chiffi, richiamato dal Var, si vede costretto ad assegnare il calcio di rigore all’ 95’ in pieno recupero, e Dia non sbaglia 2-2. Un risultato finale non veritiero, ma con un punto per parte fondamentale.
La Salernitana pareggia. Facendo infuriare tutti, ma proprio tutti, persino il gentleman Claudio Ranieri, che si rifiuta a parlare in conferenza stampa. Parla solo un infuriato Bonato, che ricorda quella famigerata riunione. E allora noi ci chiediamo: A cosa serve il Var, se commette errori del genere? Sarà forse da rivedere?
Daniele Cardia
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