SARROCH ( AREA METROPOLITANA CAGLIARI ) – Il Festival delle Arti Visive SarrochArt continua a sorprendere con la sua terza edizione, che si arricchisce di ulteriori due serate dedicate al cinema. Martedì 30 e mercoledì 31 luglio, a partire dalle 20.30, Villa Siotto ospiterà nuove proiezioni che chiuderanno l’anteprima estiva interamente dedicata alle pellicole sarde.
L’edizione 2024 di SarrochArt mira a promuovere l’interesse e la passione per la creatività nella comunità, offrendo momenti di intrattenimento che favoriscono la socializzazione intergenerazionale, l’ispirazione e l’approfondimento artistico. Quest’anno, il focus è su cinema, pittura e danza.
Dopo il successo delle prime serate a metà luglio, con un lungometraggio e tre cortometraggi, il festival continua con la presentazione di altre opere cinematografiche sarde. Martedì 30 luglio, la serata inizierà con il cortometraggio “Dalia” di Joe Juanne Piras, seguito da “Quello che è mio” di Gianni Cesaraccio e “Tres animeddas” di Matteo Incollu. Mercoledì 31 luglio, saranno proiettati “Horizon” di Daniele De Muro, “Polvere” di Paolo Carboni e “Giu cun Giuali” di Michela Anedda. Ogni serata vedrà la partecipazione dei registi, che dialogheranno con Myriam Mereu, esperta di cinema sardo.
L’evento, promosso dal Comune di Sarroch e coordinato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC., proseguirà in autunno con appuntamenti dedicati alla pittura e alla danza. In ottobre, un’esperienza artistica collettiva di pittura collaborativa, preceduta da laboratori di muralismo ispirati allo sviluppo sostenibile, sarà affiancata da un laboratorio per bambini e uno spettacolo di danza finale.
SarrochArt continua a offrire alla comunità un’occasione unica per esplorare e celebrare le arti visive, promuovendo la creatività e l’arte in tutte le sue forme.
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