(Adnkronos) – Parla il presidente di una delle più complete polisportive di Napoli, sorta al Vomero in collaborazione con la fondazione Romano Guardini che gestisce l’Istituto sacro cuore Napoli, 30 maggio 2024. – Lo sport come occasione di socialità, inclusione ed elemento fondamentale nella crescita e nella formazione dei ragazzi. Questo l’obiettivo che un gruppo ormai affiatato di tecnici in varie discipline, appassionati di sport e sensibili alle esigenze dei giovani, sta perseguendo dal 2008, da quando, in collaborazione con la Fondazione Romano Guardini (Ente gestore dell’Istituto Sacro Cuore di Napoli), è stata fondata la Società Sportiva Dilettantistica Europa (SSD Europa). Un sodalizio che con la sua offerta sportiva multisciplinare è certamente tra le società più qualificate dell'intero panorama napoletano. A guidarla da alcuni anni è il presidente Domenico Scamardella, coinvolto sin dall’inizio nel progetto come istruttore di calcio. “E’ bello vedere la gioia dei ragazzi per un successo sportivo – spiega – ma le nostre vere soddisfazioni arrivano dal modo in cui le nostre attività, giorno dopo giorno, li aiutano a crescere con valori sani. Anche coloro che provengono da contesti familiari o sociali a rischio. In questo modo la pratica sportiva è il mezzo attraverso il quale imparare a rapportarsi correttamente con gli altri, con lealtà e spirito di collaborazione, ma anche l’importanza dell’impegno, stimolando la creatività dei giovani”. E la polisportiva Europa, oltre a migliorare le capacità sportive valorizzando le propensioni dei ragazzi attraverso la competenza e l’esperienza degli istruttori nelle varie discipline, rappresenta un fondamentale centro educativo e di crescita dei giovani, attraverso lo sport. In alcuni casi, ragazzi che mostrano di avere particolare talento in uno sport hanno anche l’opportunità di emergere, grazie agli importanti partner di cui si avvale la SSD Europa: le varie Federazioni affiliate Coni, ma anche esperienze che negli ultimi due anni hanno portato ad ospitare al Vomero i campus in collaborazione con la Fundacion Real Madrid. E soprattutto, gli atleti hanno la possibilità di potersi confrontare con società professionistiche. Il Napoli naturalmente, con il quale la SSD Europa ha stretto nel tempo rapporti saldi, portando in visione i migliori prospetti, ma anche altre società professionistiche, come il Bologna, il Modena, il Lecco dove ha mandato in prova i propri ragazzi. Perché se l’obiettivo primario è la crescita formativa del ragazzo, la SSD Europa rappresenta per i più talentuosi anche un’opportunità di fare della propria passione per lo sport un lavoro. Il calcio è chiaramente lo sport che richiama più giovani. Dai ragazzi sino ai più grandi, under 18, che utilizzano il campo di Agnano. Ma la polisportiva è attiva anche in altri sport, di squadra e individuali: basket, ginnastica artistica, pattinaggio artistico, danza moderna, judo. “Stiamo cercando di ampliare la nostra offerta formativa con altre discipline sportive, come la pallavolo e la pallamano – annuncia il presidente Scamardella – cercando di utilizzare ulteriori strutture presenti sul territorio, di cui speriamo a breve di poter gestire gli spazi”. Attualmente corsi, allenamenti e gli appuntamenti agonistici si svolgono nella struttura del Sacro Cuore al Vomero. Che anche grazie all’attività della SSD Europa ha rafforzato il proprio ruolo di centro di educazione e di crescita dei giovani nel centro di Napoli. “Attualmente – informa il presidente Scamardella – abbiamo circa 600 ragazzi iscritti alle varie discipline e sportive. A cui si aggiungono, come movimento, i genitori e gli altri familiari che seguono le nostre attività, felici che i loro figli crescano in un ambiente sano. E questo è per noi non solo motivo di grande orgoglio, ma rappresenta anche il riconoscimento di quanto di buono abbiamo fatto in questi anni e continuiamo a fare, con consolidata esperienza, ma anche con rinnovate idee progettuali ed entusiasmo”.
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