(Adnkronos) – Contribuire alla transizione ecologica e al miglioramento della qualità dell’ambiente attraverso un accordo che unisce la raccolta e l’avvio a riciclo di vecchi dispositivi telefonici e la piantumazione di nuovi alberi. Sono questi gli impegni contenuti nell’accordo di cooperazione sottoscritto tra Amiat Gruppo Iren, il Distretto 108ia1 del Lions Club International, con sede in via Cialdini a Torino, e il Leo Club Italia. Il protocollo, di durata triennale, mira infatti a promuovere, da una parte, la diffusione della cultura del recupero e delle buone pratiche per contrastare l’errato conferimento o l’abbandono di telefoni e smartphone giunti a fine vita, e, allo stesso tempo, impegna le parti a innestare un meccanismo virtuoso per “trasformare” l’impegno sul piano dell’economia circolare in nuovo verde per la Città di Torino. Nello specifico l’accordo prevede che Amiat fornisca al Lions Club International Distretto 108Ia1 contenitori specifici per la raccolta di questi particolari Raee (Rifiuti da Apparecchi Elettrici ed Elettronici) che, posizionati nella sede di via Cialdini, nel quartiere Cit Turin, permetteranno la raccolta di vecchi smartphone. L’iniziativa sarà sostenuta anche da momenti da momenti di approfondimento, in occasione di specifici incontri di sensibilizzazione e informazione dedicati ai membri del Club. Sarà poi Amiat a occuparsi dello smaltimento dei rifiuti e a impegnarsi, per ogni 15 telefoni recuperati, a piantumare, in collaborazione con l’amministrazione comunale, un nuovo albero sul territorio cittadino. "L’avvio di questo progetto conferma la volontà di Amiat di operare diffondere la cultura della sostenibilità a vantaggio della transizione ecologica, migliorando quindi la qualità della vita dei cittadini a salvaguardia delle generazioni future", commenta Paola Bragantini, Presidente di Amiat Gruppo Iren. "Questa partnership con Lions Club International e Leo Club Italia permetterà di sviluppare ulteriormente le nostre attività di raccolta e riciclaggio di Raee, anche per il recupero di materie critiche presenti nei dispositivi telefonici, contribuendo così alla riduzione dell'impatto ambientale dato dalla loro estrazione". "I Lions e i Leo con questo service pongono l’accento sulle azioni che tutti noi ogni giorno possiamo fare per migliorare l’ambiente in cui viviamo – sottolinea Michele Giannone, Governatore del Distretto Lions International 108 Ia1 – un’azione semplice come gestire correttamente lo smaltimento di apparati obsoleti diventa una tematica cruciale per la sostenibilità a lungo termine della vita. Infatti, partendo da un corretto smaltimento diminuiamo lo sfruttamento di nuove risorse naturali e contemporaneamente riduciamo potenziali criticità ecologiche". La seconda parte del service, grazie al processo di piantumazione di nuovi alberi, aggiunge, "contribuisce al risanamento ambientale per dare una vita migliore alle future generazioni. Il service di quest’anno a livello nazionale ha visto il conferimento già di qualche migliaio di cellulari Per concludere l’intero progetto aiuta a creare una coscienza civica attiva che promuove una virtuosa abitudine di riciclo come passo semplice ma fondamentale a salvaguardia del futuro della Terra". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Related Articles
AUTOCRYPT Gains Attention at CES 2024 with Vehicle Fuzzing Solution, CSRO Wins SDV Innovator Awards
(Adnkronos) – LAS VEGAS, Jan. 11, 2024 /PRNewswire/ — Automotive cybersecurity and mobility solutions company AUTOCRYPT showcased its embedded systems and V2X security solutions for software-defined vehicles (SDV) at CES 2024, gaining attention with its […]
Gaza, caos aiuti umanitari. Cnn: “Beni respinti da Israele in maniera arbitraria”
(Adnkronos) – Le autorità israeliane ostacolano l'invio di aiuti umanitari a Gaza con criteri "arbitrari e contraddittori". Lo afferma la Cnn, dopo aver sentito oltre una ventina di operatori umanitari. Fra i beni respinti dal […]
Le voci dei pazienti oncoematologici nel podcast ‘La Strada davanti a sé’
(Adnkronos) – Tre storie, tre voci, quelle di Enrico, Franca e Gabriella – che dopo la diagnosi di patologia oncoematologica hanno ricevuto la terapia Car-T (Chimeric Antigen Receptor T cell therapies) – sono protagoniste in […]
Be the first to comment