(Adnkronos) –
Arriva la piattaforma per spegnere il 'pezzotto' e bloccare la trasmissione di eventi sportivi, con la Serie A di calcio in pole position, su siti e app pirata. La 'macchina' si accenderà all'inizio del 2024. L'AgCom ha definito i requisiti tecnici e operativi per il funzionamento della piattaforma Piracy Shield, con cui vengono bloccati i siti che diffondono illecitamente eventi sportivi live. La piattaforma è dunque funzionante e spetta ora agli operatori che forniscono l'accesso (Isp) e devono oscurare tali siti, su segnalazione dei titolari dei diritti, porre in essere le attività necessarie per rendere operativa la piattaforma. Queste attività devono essere completate entro il 31 gennaio 2024.
Il funzionamento della piattaforma si basa su un sistema machine to machine: i titolari accreditati dei diritti, che hanno già ottenuto un provvedimento cautelare per la tutela del diritto protetto, a fronte di ulteriori violazioni del medesimo diritto, possono 'caricare' le segnalazioni di violazione, assistite da un adeguato corredo probatorio, sulla piattaforma che le indirizza automaticamente agli ISP accreditati i quali provvedono al blocco dell’indirizzo IP e/o dell’FQDN entro i successivi 30 minuti. Lo stop al sito pirata, quindi, dovrebbe essere immediato. La decisione dell’Autorità è stata assunta all’unanimità lo scorso 5 dicembre con una delibera che ha dato esecuzione a quanto previsto dalla legge 14 luglio 2023, n. 93. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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