Telti celebra la salvaguardia del territorio con il Premio conferito a Mauro Pili

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Conferimento del primio Va-lentina a Mauro Pili

TELTI ( SS ) – Telti, incantevole comune della Gallura, ha vissuto un momento significativo con il conferimento del Premio “Va… Lentina”, giunto quest’anno alla sua seconda edizione e assegnato a Mauro Pili.

Il politico e attivista sardo è stato premiato per il suo incessante impegno a favore della difesa dell’ambiente e del patrimonio territoriale, in un evento che ha coinciso con la tradizionale Sagra del Mirto, attrazione imperdibile che ogni anno richiama visitatori da ogni dove, rafforzando così il ruolo di Telti come custode delle tradizioni e della propria identità culturale.

Il Premio “Va… Lentina”, che nel 2023 aveva visto come protagonista il conte Donà dalle Rose, si è affermato come un riconoscimento di rilievo per coloro che si démarcano nella lotta per la salvaguardia del territorio.

Simbolo del premio è una tartaruga stilizzata, opera dell’artista locale Claudia Deiana, la quale, con il suo stile nuragico, rende omaggio alle profonde radici storiche della Sardegna.

La tartaruga, presente anche nei cartelli stradali comunali, rappresenta non solo un simbolo di resistenza e longevità, come ha sottolineato l’assessore al turismo Matteo Sanna, ma anche una potente evocazione della fragilità del nostro ecosistema, un invito a riflettere sul rispetto e la tutela dell’ambiente per le generazioni future.

Moderato dalla giornalista Maria Pintore, l’evento ha visto gli interventi dell’assessore Sanna e del sindaco di Telti, Vittorio Pinducciu, i quali hanno esplicitato le ragioni che hanno portato all’assegnazione del premio a Mauro Pili. In un contesto sardo sempre più soggetto a progetti industriali speculativi, in particolare nel settore dell’energia eolica e fotovoltaica, Pili si è distinto per la sua lunga battaglia contro queste iniziative, ritenute dannose per l’integrità del paesaggio e della cultura sarda. “Questo riconoscimento non è solo per me, ma per tutti coloro che, come me, si battono per difendere l’identità e il paesaggio della Sardegna”, ha affermato Pili nel suo discorso di ringraziamento.

Durante l’evento, il tema degli impianti eolici e fotovoltaici ha dominato il dibattito. Il sindaco Pinducciu ha ricordato come già nel 2012 Telti si fosse attrezzata di misure normative per arginare la speculazione industriale e proteggere il proprio territorio. A sostenere questa visione è intervenuta Maria Antonietta Pirrigheddu, rappresentante del Comitato Gallura contro la devastazione eolica, la quale ha sottolineato l’importanza di riscoprire le radici culturali della Sardegna e di proteggere il suo fragile ecosistema.

La manifestazione si è conclusa con la consegna del premio da parte del consigliere comunale Gian Mario Inzaina, portavoce dell’intera amministrazione, consolidando l’immagine di Telti come bastione di resistenza contro le pressioni speculative. Non solo una celebrazione della difesa ambientale, l’evento ha rinvigorito il legame profondo che esiste tra la comunità locale e la sua identità storica e culturale.

Grazie all’assegnazione del Premio “Va… Lentina”, Telti ha dimostrato di essere un punto di riferimento cruciale nel dibattito sulla sostenibilità e sulla tutela dell’ambiente, offrendo un esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano coesistere in armonia per il benessere delle generazioni future.

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