Test cruciali per Space Rider di Thales Alenia Space: Qualificazione dei paracadute in Sardegna

Test Cruciali per Space Rider di Thales Alenia Space al PISQ di Salto di Quirra

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Space Rider di Thales Alenia Space
Space Rider di Thales Alenia Space - Immagine da screenshot video

Salto di Quirra, Sardegna – Da aprile 2024, il Poligono di Prova e Addestramento della Difesa (PISQ) a Salto di Quirra è il teatro di una significativa campagna di test per il progetto Space Rider, guidato da Thales Alenia Space. Questa serie di drop-test ha l’obiettivo di qualificare il dispiegamento dei paracadute del veicolo spaziale Space Rider, il primo sistema di trasporto spaziale riutilizzabile dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Un Laboratorio Spaziale Riutilizzabile

Space Rider rappresenta una soluzione innovativa per il trasporto spaziale, destinata a fungere da laboratorio robotico senza equipaggio. Questo veicolo permetterà la dimostrazione di tecnologie avanzate e favorirà la ricerca in microgravità in vari campi come la farmacologia, la biomedicina, la biologia e la fisica.

Test di Caduta ad Alta Precisione

Negli ultimi test, un modello di prova del Space Rider, con una distribuzione del peso simile a quella del modulo di rientro reale di 3000 kg, è stato sganciato da un elicottero CH47 da un’altezza di 3,5 km. A questa altitudine, il modello ha dispiegato degli scivoli per rallentare la discesa a una velocità di sicurezza di 12 km/h, permettendo il corretto funzionamento dei paracadute che guidano il veicolo verso la pista di atterraggio.

Durante questi test, sono stati qualificati i paracadute, i parafanghi e gli argani di controllo, essenziali per guidare automaticamente la navicella verso un atterraggio sicuro. I paracadute utilizzati, di dimensioni dieci volte superiori a quelli umani, misurano 27 metri di lunghezza e 10 di larghezza e sono controllati da terra per verificarne l’aerodinamica.

Collaborazione Internazionale e Innovazione Italiana

Le attività si svolgono grazie alla collaborazione tra industria e Difesa italiana, che ha fornito supporto logistico e tecnologico presso il Poligono di Salto di Quirra. Questo progetto sottolinea l’importanza della sinergia tra settore pubblico e privato nel potenziamento delle capacità spaziali nazionali e nella cooperazione internazionale.

Prossimi Passi e Visione Futura

I test continueranno fino all’inverno, qualificando l’intera missione di Space Rider, dal volo al rientro e all’atterraggio. Space Rider è progettato per essere un veicolo spaziale completamente automatizzato e riutilizzabile, capace di missioni senza equipaggio end-to-end. Questo veicolo sarà in grado di rimanere in orbita per due mesi, rientrare nell’atmosfera e atterrare con una precisione di 150 metri, potendo essere recuperato e riutilizzato fino a sei missioni.

Thales Alenia Space, in collaborazione con un consorzio di imprese, università e centri di ricerca europei, è responsabile dello sviluppo del modulo di rientro di Space Rider. AVIO si occupa invece dello sviluppo del sistema propulsivo e del modulo di servizio espandibile.

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