Truffa online a Gonnosfanadiga: Denunciate tre persone per finto prestito online

GONNOSFANADIGA ( SU ) – I Carabinieri della Stazione di Gonnosfanadiga hanno denunciato in stato di libertà tre persone accusate di truffa online ai danni di un pensionato di 71 anni. L’attività investigativa è stata avviata dopo la denuncia-querela presentata dalla vittima, che aveva richiesto un prestito di 5.000 euro tramite una piattaforma online, rivelatasi poi fraudolenta.

La vittima, alla ricerca di un finanziamento, era stata attratta da un’offerta allettante proposta dalla presunta società “Group-Service”, che, tuttavia, si è dimostrata inesistente. Attraverso artifizi e raggiri, i truffatori avevano convinto il pensionato a effettuare tre ricariche su carte prepagate Postepay intestate agli indagati, per un totale di 1.939,80 euro, senza mai erogare il prestito promesso.

Grazie a un’accurata indagine condotta dai militari della Stazione di Gonnosfanadiga, sono stati identificati e denunciati i responsabili della truffa: un uomo di 78 anni residente a Palmi (RC), un uomo di 43 anni residente a Cisterna di Latina (LT), e una donna di 81 anni di Torre Annunziata (NA). L’attività investigativa ha permesso di raccogliere prove inconfutabili che collegano i tre denunciati al raggiro.

Consigli utili contro le truffe online: come proteggersi dalle frodi su internet

Per evitare di cadere vittima di truffe simili, ecco alcuni consigli pratici forniti dalle autorità:

1. Verifica l’affidabilità delle offerte: Prima di accettare un’offerta di finanziamento, controlla la reputazione della società attraverso ricerche online e assicurati che disponga di una sede fisica e di riferimenti bancari certificati.
2. Diffida di offerte troppo vantaggiose: Proposte di finanziamento che sembrano eccessivamente convenienti rispetto alle condizioni di mercato possono nascondere delle truffe. Ricorda che nessuna banca o finanziaria seria eroga prestiti senza adeguate verifiche e controlli.
3. Non inviare denaro tramite ricariche su carte prepagate: Nessun istituto di credito richiede pagamenti attraverso ricariche su carte prepagate. Evita di procedere con transazioni economiche di questo tipo.
4. Attenzione alle richieste urgenti di pagamento: Le truffe spesso fanno leva sull’urgenza. Non cedere alla pressione e prendi tempo per riflettere.
5. Contatta le autorità in caso di dubbio: Se sospetti di essere vittima di una truffa, rivolgiti immediatamente alla stazione dei Carabinieri più vicina o chiama il numero di emergenza 112.

I Carabinieri ricordano che la prudenza e la verifica delle informazioni sono le prime difese contro i raggiri online. Seguire questi semplici accorgimenti può fare la differenza nel prevenire truffe e proteggere i cittadini, in particolare le persone anziane, da malintenzionati che approfittano della loro vulnerabilità.

L’operazione condotta a Gonnosfanadiga è solo una delle tante iniziative portate avanti dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità, contrastando efficacemente le truffe e i crimini informatici.