(Adnkronos) – "Con il primo strumento disponibile depositeremo un testo parlamentare per invitare il governo a censurare le parole di Stoltenberg che, senza alcun mandato per farlo, ha previsto un utilizzo offensivo e non difensivo degli aiuti militari mandati a Kiev a supporto dell'Ucraina". Lo dice all'AdnKronos Claudio Borghi, senatore della Lega, partito che ha annunciato un odg o una interrogazione parlamentare per "censurare le parole di guerra del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg" a firma del senatore Borghi. "Non abbiamo bisogno di alcuna escalation militare e non siamo in guerra con nessuno – spiega il leghista -. Prevedere impieghi di soldati italiani o l'uso delle nostre armi per colpire il territorio di un'altra nazione è una pazzia e Stoltenberg non ha alcun diritto di trascinarci in conflitti armati". "La Nato è un'alleanza difensiva, la guerra se vuole vada lui a farla ma senza di noi", conclude Borghi. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Leasys RE-USE: il noleggio auto a lungo termine dell’usato aziendale
(Adnkronos) – Leasys lancia il nuovo noleggio auto a lungo termine di auto usate. Si tratta di un’iniziativa che prende ispirazione dai principi dell’encomia circolare, un trend che solo in Europa dovrebbe generare 1,8 miliari […]
A Terrasini campane e lumi per ricordare terremoto del 1726
(Adnkronos) – Anche quest'anno a Terrasini (Palermo) si rinnoverà un'antichissima tradizione. La sera del primo settembre, qualche minuto prima della mezzanotte, le campane della Chiesa Madre suoneranno a stormo, mentre i fedeli davanti alle proprie […]
Ucraina-Russia, Zelensky: “Guerra può finire nel 2025, nuovo piano entro gennaio”
(Adnkronos) – L'Ucraina punta su Donald Trump per chiudere la guerra con la Russia nel 2025. Mentre Vladimir Putin spaventa l'Europa con il nuovo missile Oreshnik che "può colpire ovunque" nel Vecchio Continente, Kiev attende […]
Commenta per primo