(Adnkronos) – L’involucro del reattore della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, è stato danneggiato dagli attacchi con droni lanciati nelle scorse ore dalla Russia. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, parlando di ”almeno tre colpi diretti contro il reattore” e di ”grave incidente che ha messo in pericolo la sicurezza nucleare”. L’attacco alla centrale, si legge in una nota dell’Aiea, rappresenta una chiara violazione dei cinque principi fondamentali per la protezione dell’impianto illustrati da Grossi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel maggio dello scorso anno. Su X, l’Aiea ha comunque sottolineato che il danno all’impianto controllato dalla Russia ”non ha compromesso la sicurezza nucleare”. In ogni caso ”si tratta di una grave escalation dei rischi per la sicurezza nucleare che la centrale nucleare di Zaporizhzhya deve affrontare. Tali attacchi sconsiderati aumentano significativamente il rischio di un grave incidente nucleare e devono cessare immediatamente”, ha affermato Grossi in una nota. La Russia nega di essere responsabile dell’attacco e accusa l’Uctraina. Nelle ultime 24 ore i russi hanno colpito “357 volte” otto centri abitati nella regione di Zaporizhzhia, ha reso noto il capo dell’amministrazione regionale, Ivan Federov, secondo tre persone sono morte e tre sono rimaste ferite Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è arrivati oggi a Pechino per una visita di due giorni durante la quale incontrerà il collega cinese Wang Yi. Alla vigilia della partenza, il ministero degli Esteri russo aveva sottolineato che obiettivo dei colloqui è di discutere di “un’ampia gamma di temi di cooperazione bilaterale così come l’interazione in ambito internazionale”. E’ poi previsto “uno scambio dettagliato di opinioni su una serie di ‘temi caldi’ e questioni regionali, tra cui la crisi in Ucraina e la situazione nella regione Asia-Pacifico”. Non è escluso che Lavrov e Wang – che si sono incontrati l’ultima volta a Pechino in ottobre – parlino anche della possibilità di una visita in Cina del presidente russo Vladimir Putin, che secondo indiscrezioni recenti potrebbe avvenire a maggio. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Rettrice Unifi: “Interessante confronto su intelligenza artificiale”
(Adnkronos) – “Mi piace molto ricordare il tema dell’intelligenza artificiale, un po’ perché è chiaro che l’accademia è particolarmente attenta e lavora da tempo su questi temi, ma è bellissimo anche poter discutere con dei […]
MotoGP – Ad Austin Martín difende il primato, Pecco cerca il sorpasso Márquez, trionfo a 2,50 su Sisal.it, a caccia dell’ottava perla
(Adnkronos) – Roma, 11 aprile 2024 – Una poltrona per tre. Parafrasando il capolavoro natalizio di John Landis, il Motomondiale vola in Texas dove, nel weekend, è in programma il Gran Premio delle Americhe. La […]
Israele-Hamas, ostaggi e cessate il fuoco: i punti critici nei negoziati
(Adnkronos) – Nonostante piccoli aggiustamenti, Israele non ha sostanzialmente modificato la sua posizione su un potenziale cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e sul ritiro delle Forze di difesa israeliane (Idf) dall’enclave palestinese, che […]
Commenta per primo