CAGLIARI – Durante una conferenza stampa tenutasi questa mattina a Palazzo Bacaredda, il sindaco Massimo Zedda ha lanciato un serio allarme riguardo alla possibilità di perdere i finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) destinati alla costruzione del nuovo Palazzetto dello Sport nel quartiere di Sant’Elia e alla rigenerazione del Tennis Club di Monte Urpinu.
L’importo complessivo dei finanziamenti ammonta a circa 20 milioni di euro.
Zedda ha evidenziato l’urgenza della situazione: “Stiamo facendo una corsa contro il tempo in assenza di progettazione e lavori immediatamente cantierabili per non perdere la possibilità di realizzare le due opere”.
La preoccupazione del sindaco è stata accentuata dalla ricezione di due note dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento dello Sport, che impongono al Comune di avviare i lavori entro il 31 agosto e di emettere il primo stato di avanzamento dei lavori entro il 31 dicembre 2024.
Il sindaco ha criticato la gestione iniziale dei fondi Pnrr: “L’errore iniziale è stato l’utilizzo dei fondi Pnrr che avevano una tempistica molto ristretta per opere di questa complessità. Si è perso tempo, troppo tempo prezioso. A dicembre del 2022 è stato presentato il progetto in pompa magna dal Sindaco e dal Presidente della Regione. Un anno dopo, inizia la pantomima dello spostamento dello stadio a ‘Su stangioni’, poi un nuovo ospedale al posto dello stadio e del Palazzetto, e via in crescendo di follia in follia. Queste le cause dell’annunciata perdita delle risorse”.
Zedda ha ribadito le sue preoccupazioni, già espresse in Consiglio Regionale, riguardo alla “complessità dell’iter procedurale” per la realizzazione delle due opere pubbliche, considerando anche il valore ambientale e paesaggistico delle aree interessate.
“Ho incontrato – ha aggiunto Zedda – insieme all’assessore allo Sport, Giuseppe Macciotta, il Ministro Andrea Abodi due settimane fa. Ero a conoscenza di questo rischio, ma con il contributo del Ministro e di Sport e Salute, stiamo cercando di garantire la realizzazione delle due opere, anche sostituendo le risorse Pnrr con altri canali di finanziamento”.
Zedda ha auspicato che le recenti comunicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri siano “le prime e le ultime di questo tipo”, sottolineando che “l’illusione di aver ottenuto centinaia di milioni di euro non comporta la spesa di centinaia di milioni di euro. Per quello che non è stato fatto negli ultimi cinque anni, il rischio è pertanto di compromettere il futuro di Cagliari”.
La situazione richiede un’azione immediata per evitare di perdere un’opportunità di finanziamento cruciale per lo sviluppo delle infrastrutture della città. All’incontro con i giornalisti erano presenti anche l’assessora e vicesindaca Cristina Mancini, l’assessore Yuri Mario Marcialis, l’assessore Matteo Lecis Cocco Ortu e il presidente del Consiglio comunale, Marco Benucci.
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